Content

Concentrati sulla creazione di contenuti di valore e sulla costruzione di relazioni con siti autorevoli nel tuo settore. Evita le scorciatoie e le tecniche black hat, e ricorda che costruire l’autorità di dominio è un processo a lungo termine che richiede tempo, impegno e coerenza. Evita tecniche di link building black hat, come l’acquisto di backlink o lo scambio eccessivo di link. Queste pratiche possono portare a penalizzazioni da parte dei motori di ricerca e danneggiare la tua reputazione a lungo termine. Le immagini dei prodotti devono essere chiare e di alta qualità per attrarre i clienti.

I migliori siti e-commerce di successo

Il capitolo 16 ci aiuta a capire come ottimizzare il sito di un negozio online. In un epoca dove quasi tutto si fa al telefono, gli acquisiti online non esulano da questa statistica. E Google vuole fortemente siti web User Friendly, ovvero facilmente utilizzabili dallo smartphone. Se non avete idea di cosa significhino queste parole sappiate che vi state perdendo una grande possibilità per migliorare il posizionamento dei vostri siti sui motori di ricerca. A parte gli strumenti e le metodologie classiche (Strumento per la ricerca delle keyword di Adwords, Google Trends, ed altri tool utili allo scopo), è necessario scegliere delle chiavi adatte al proprio target di pubblico. Lascia i tuoi commenti qui sotto e non dimenticare di condividere questo articolo sui social, se ti è stato utile.

Appunti sulla SEO e su Wordpress

Assicurati di scrivere descrizioni uniche per i tuoi prodotti e risolvere eventuali problemi di duplicazione, come pagine di categoria con contenuti identici. Utilizza queste parole chiave e frasi nel canale e nella descrizione del tuo video per migliorare la visibilità della ricerca. Abbiamo visto anche prima l’importanza di avere una struttura semplice, che sia facile da navigare sia per gli utenti alla ricerca di informazioni o di prodotti da acquistare, sia dagli spider che visitano il nostro sito. L’User Experience è la novità più importante in ottica SEO per il 2023, ma per sfruttarla a proprio vantaggio e ottimizzare le vendite si deve assolutamente passare dalla produzione di contenuti di qualità. Questa soluzione lavora sulla struttura del sito, sul miglioramento tecnico del prodotto, e prende spunto da una serie di attività preliminari che permettono a chi si occupa della SEO di lavorare nella direzione giusta. Riferimento per chi vuole lavorare in modo strategico con le long tail keyword e le query informazionali. Su Answer The Public trovi un patrimonio di ricerche per il piano editoriale, e dare vita a un blog aziendale capace di aumentare il traffico del sito. Guadagnare backlinks significa che un sito esterno ha inserito nei propri articoli o pagine un link diretto ad una tua pagina, regalandoti così maggiore visibilità e credibilità. Per quanto tu segua le regole sopra elencate, avrai modo di capire ben presto che da sole non sono sufficienti per avvicinarsi alle prime posizioni della SERP. Infatti ogni guida SEO di rilievo introduce aspetti come ad esempio la user experience, che fino a qualche anno fa non era tenuta in considerazione, ed altri fattori come i backlinks che al contrario sono stati utilizzati spesso nel modo sbagliato. Mentre il SEO non è scienza missilistica, e chiunque potrebbe farlo, devi capire che c'è un confine molto sottile tra il SEO white hat e il SEO black hat. SEO è un processo in continua evoluzione, e quindi devi essere aggiornato con tutti gli aggiornamenti degli algoritmi e le migliori pratiche. Ad esempio la presentazione del singolo prodotto deve essere chiara e semplice. L’utente deve capire in https://fitch-leach.hubstack.net/ottimizzazione-siti-internet-perche-la-seo-on-site-e-cosi-importante-1725404933 frazione di secondo dove, come e cosa sta acquistando. Come ottenere un buon posizionamento SEO per i siti ecommerce Nel 2022, il 71% degli utenti ha utilizzato il cellulare per accedere ai siti ecommerce, e il 61% degli acquisti online sono stati effettuati tramite smartphone (fonte). Oltre alle descrizioni dei prodotti, considera di aggiungere contenuti che offrano valore aggiunto, come guide all’acquisto, FAQ, recensioni dei clienti e video. Questi contenuti non solo migliorano l’esperienza utente, ma possono anche aumentare il tempo trascorso sul sito e la probabilità di conversione. Gli URL delle tue pagine dovrebbero essere brevi, chiari e includere parole chiave pertinenti. Una struttura di URL ben organizzata aiuta i motori di ricerca a comprendere la rilevanza della tua pagina e migliora l’esperienza utente. Questo ritengo sia il migliore strumento online per il controllo e il tracciamento della posizione del vostro sito (o dei vostri siti, perchè se ne possono controllare fino a 20). Il lato negativo è che dovete cercare il vostro sito scrollando le pagine delle serp, e non potete tenere traccia del vostro ranking, a meno che non vi appuntate i risultati su un file excel. Il metodo più semplice e immediato per verificare il posizionamento di un sito su Google, è quello di effettuare la ricerca di nostro interesse sul motore di ricerca tramite un normalissimo browser. Non c’è cosa peggiore di un sito web che impieghi troppo tempo a caricarsi quando l’utente sta navigando. Ogni secondo è prezioso per evitare che l’utente si scoraggi e che vada a cercare informazioni altrove. La meta description non è un fattore di ranking come il tag title, ma potrebbe aumentare notevolmente i CTR (Click Through Rate) se scritta in modo accativante. Sfrutta lo spazio a tua disposizione (massimo 320 caratteri) per rendere attraente il contenuto della tua pagina (Fig.1). L'aggiunta di una frase contenente una parola chiave rilevante per i ricercatori è un modo per segnalare che una pagina risponde all'intento dell'utente. Tuttavia, non è utile prendere le parole chiave target da uno strumento di ricerca e inserirle semplicemente nei tuoi contenuti. I domini corrispondenti esattamente non hanno più il valore che avevano alcuni anni fa, quindi non c'è motivo di acquistare un dominio lungo, solo per il gusto di avere tutte le tue parole chiave al suo interno. Anche se non è critico, è qualcosa da considerare se si vuole creare una buona esperienza utente complessiva. I siti web che impiegano più di 5 secondi per caricarsi possono essere etichettati come lenti da Google.