https://www.selleckchem.com/products/cfi-402257.html È stata eseguita un’indagine retrospettiva su un database di 1006 bambini sottoposti ad interventi di adenoidectomia endoscopica con o senza tonsillectomia (rispettivamente 513 e 493 pazienti). I dati raccolti si basano su tempo chirurgico, perdite ematiche, tempo di degenza, complicanze a breve e lungo termine, recidive e dolore post-operatorio. L’analisi ha mostrato, in confronto ad ampie casistiche di approcci sia tradizionali che endoscopici, un tempo chirurgico maggiore, ma allo stesso tempo minori perdite ematiche intraoperatoriamente, così come un inferiore tasso di complicanze e recidive. La differenza nei risultati è maggiormente apprezzabile comparando i nostri dati con quelli della tecnica classica piuttosto che con le casistiche su approcci endoscopici. L’adenoidectomia video-assistita dovrebbe dunque essere considerata una tecnica solida che, in mani esperte, riduce le complicanze e le recidive a spese di un maggior impiego di tempo di lavoro.in Italian Il trattamento endoscopico dell’atresia coanale e utilizzo delle dilatazioni mediante balloon nostra esperienza. RIASSUNTO Scopo di questo studio è quello di descrivere i risultati della nostra esperienza nel trattamento chirurgico endoscopico della atresia coanale e di illustrare in particolare il nostro protocollo che per mantenere pervio lo spazio coanale non prevede l’applicazione di uno stent ma dilatazioni endoscopiche mediante balloon ripetute nel post-operatorio al fine di stabilizzare il risultato chirurgico. Nel periodo compreso fra dicembre 2014 e dicembre 2018, abbiamo arruolato 46 pazienti affetti da atresia coanale e sottoposti a trattamento chirurgico presso l’Unità di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (17 con atresia coanale bilaterale e 29 con atresia coanale monolaterale), Tutti i pazienti sono stati sottoposti a chirurgia endoscopica transnasale. L’incisione della mucosa è stata realizzata con strumentazione