Per cartelle cliniche, referti medici o articoli scientifici di più di una pagina, le tariffe di traduzione medica sono calcolate a forfait. Il prezzo di una traduzione medica è determinato in funzione di alcuni fattori che dobbiamo valutare dopo aver esaminato il materiale e quindi il costo di una traduzione medica di un referto può variare di volta in volta, a seconda della lingua richiesta e del formato. I dati già inseriti nel sistema possono essere modificati solo dal dichiarante che ha inserito i dati.

Conformità con le disposizioni del regolamento Europeo MDR

Per indicazioni operative per modificare i dati delle registrazioni dei dispositivi medici si faccia riferimento alle istruzioni indicate nel Manuale Utente Profilo Fabbricante DM (pdf 8 MB). È possibile accedere al servizio on-line tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). La tua azienda, in qualità di fabbricante, mandatario, assemblatore vuole accedere direttamente e quindi configurarsi come soggetto dichiarante nella BD/RDM. Per le modalità di registrazione dei dispositivi medici si faccia riferimento alle istruzioni indicate nel Manuale Utente Profilo Fabbricante DM (pdf 8 MB). Si ricorda che l’obbligo o facoltà di registrazione dei dispositivi medici dipende dalla classe di rischio dei dispositivi medici e dalla sede dei soggetti responsabili all’immissione in commercio.

Iscrizione nell'elenco dei fabbricanti di dispositivi medici su misura

traduzione dispositivi medici Tradurre in modo efficace la documentazione necessaria sarà fondamentale per esportare i propri prodotti rispettando la normativa MDR. Oltre alle norme che ti abbiamo illustrato nel paragrafo precedente, il regolamento MDR stabilisce anche regole specifiche in merito alla documentazione dei dispositivi medici. https://output.jsbin.com/munebazide/ il materiale dovrà infatti essere disponibile in tutte le lingue ufficiali dei paesi UE in cui il prodotto verrà commercializzato. Se hai speso più di http://boothmcdowell.jigsy.com/entries/general/Come-si-usa-il-slang-inglese-e-le-sue-espressioni-pi%C3%B9-comuni in contanti, allora puoi detrarre solo 2.000 euro e non l’importo eccedente questo limite. Se quindi tra farmaci e dispositivi medici hai speso 2.500 euro e tutti questi 2.500 euro li hai pagati in contanti, puoi portare in detrazione solo 2.000 euro. Offriamo corsi di formazione su misura sulle normative relative ai dispositivi medici, per aiutarti a sostenere e far crescere la tua attività. Sia che ti trovi all'inizio del processo di certificazione, che stia cercando di effettuare un trasferimento o se semplicemente hai necessità di discutere le opzioni per la tua azienda, contatta il nostro team di esperti che ti guiderà attraverso l'intero processo. Per avere diritto all’esenzione, le persone affette da tali patologie devono essere in possesso di un’apposita certificazione, rilasciata dalla Asl di appartenenza che riporta (nel rispetto della privacy) un codice numerico identificativo della malattia. Infatti, la parte di spesa che non ha trovato capienza nell’Irpef dovuta dalla persona affetta dalla patologia può essere portata in detrazione, nel limite massimo di 6.197,48 euro, dal familiare che l’ha sostenuta (si veda capitolo successivo). Sono detraibili anche le spese per la conservazione, presso strutture trasfusionali pubbliche o individuate dalle norme vigenti, delle cellule del cordone ombelicale a uso “dedicato” per il neonato o consanguinei con patologia e con approvazione scientifica e clinica. La detrazione spetta se, oltre alla descrizione della figura professionale e della prestazione resa, sia attestato il possesso del titolo a tale data. Le prestazioni di osteopatia, riconducibili alle competenze sanitarie previste per le professioni sanitarie riconosciute, sono detraibili se rese da iscritti a dette professioni sanitarie. Ed è quello che garantisce Eurotrad, grazie alla rete di traduttori madrelingua di esperienza con i servizi di traduzioni scientifiche e specializzati nel settore farmaceutico. Le spese per le prestazioni di crioconservazione degli ovociti e degli embrioni, così come quelle per il trattamento di iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo (ICSI), effettuate nell’ambito di un percorso di procreazione medicalmente assistita, sono detraibili anche quando sono state sostenute all’estero. È necessario che le prestazioni siano eseguite per le finalità consentite in Italia e attestate da una struttura estera specificamente autorizzata ovvero da un medico specializzato italiano. Se tali spese sono certificate da più documenti di spesa, la detrazione spetta per l’intera spesa a condizione che il collegamento delle diverse spese con l’intervento chirurgico si evinca dai documenti di spesa o sia attestato dalla struttura sanitaria mediante integrazione dei predetti documenti o mediante documentazione aggiuntiva. Ti affianchiamo lungo tutto il percorso necessario per la marcatura CE dei Tuoi prodotti e non solo! Predisponiamo con te il fascicolo tecnico e la dichiarazione di conformità che sono sempre obbligatori. La detrazione delle spese sostenute per l’acquisto dei dispositivi medici è pari al 19% dell’imposta lorda a debito, ma con una franchigia di 129,11 euro. Questa piattaforma è progettata per supportare governi, regolatori e utenti nelle decisioni riguardanti la selezione, l'acquisto e l'uso di dispositivi medici per la diagnostica, i test e il trattamento di malattie e condizioni di salute. La traduzione più efficace dell’espressione anglofona ‘medical device’, non è nient’altro che quella di ‘dispositivo medico’, un termine decisamente più utilizzato, perché proprio della lingua italiana, ma che sempre più frequentemente viene affiancato dal suo corrispettivo in inglese. Altro elemento da non trascurare per assicurare un’eccellente traduzione per i dispositivi medici è la leggibilità del testo. L’MDR ribadisce che qualsiasi informazione riguardante i medical device, compresa la marcatura CE, deve essere leggibile da parte di chi utilizza tali strumenti. In particolare, questa raccomandazione vale per i testi pubblicati su foglietti illustrativi, packaging e pubblicità.