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WorldBridge realizza traduzioni giuridiche di documenti legali in e da italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, russo, arabo, cinese, giapponese e farsi persiano. Il corso prevede una parte generale e una parte speciale ed è basato sui due manuali di traduzione giuridica dall’inglese all’italiano pubblicati nel 2018 in formato e-book da L&D traduzioni giuridiche (qui è possibile visualizzare un estratto dei manuali). Si tratta di un motore di ricerca per espressioni e frasi utilizzate in tutti i settori di attività dell'Unione europea. Per poter essere utilizzata adeguatamente richiede una conoscenza approfondita della lingua d'arrivo. Si tratta di uno strumento estremamente utile per i traduttori professionisti, ma che è meno adatto per il vasto pubblico, per le autorità giudiziarie o per i professionisti del diritto.

Analisi e gestione dei contratti con l’IA

Dal 2019 è professore a contratto alla Limec SSML di Milano, presso cui attualmente insegna diritto industriale e mediazione linguistica per i settori giuridico-amministrativo e socio-sanitario e in precedenza ha insegnato diritto internazionale (diritto delle organizzazioni internazionali, analisi e pianificazione delle azioni di pace e diritto internazionale umanitario). Dal 2023 é professore a contratto alla Civica Scuola Interpreti e Traduttori “Altiero Spinelli” di Milano, presso cui insegna diritto dell’Unione europea e diritto pubblico. Per offrire una specializzazione ad alto livello, CTI – una delle più importanti imprese italiane di servizi linguistici con quasi 50 anni di esperienza – propone un Master in Traduzione giuridica dall’inglese all’italiano in collaborazione con L&D Traduzioni Giuridiche. Nella traduzione giuridica si fondono competenze linguistiche, conoscenza approfondita del diritto, una solida base metodologica. Anche tra ordinamenti giuridici coinvolti e metodo di traduzione è possibile stabilire una correlazione. Se il vostro studio legale decide di affidarci la traduzione di atti giudiziari, comunicateci, per favore, di quante traduzioni asseverate avete necessità oltre alla prima.

Vantaggi Economici e Servizi Aggiuntivi

È “azzardato” affermare che la traduzione giuridica possa essere considerata alla stregua di un’operazione di diritto comparato? Inauguro il mio blog con una breve riflessione sulla traduzione giuridica e sull’attività di comparazione giuridica. https://johnson-spence-3.technetbloggers.de/numero-massimo-di-alunni-per-classe-e-le-sue-implicazioni-educative in cui sarà notificato l’atto, potrebbe essere necessario fare apporre, dalla Procura della Repubblica presso lo stesso Tribunale, l’Apostilla de l’Aja o il timbro di legalizzazione, su ognuna delle copie autentiche da utilizzare e talvolta anche sul verbale di asseverazione del traduttore (presso il Tribunale dove assevera il traduttore). Presso il Tribunale di Padova e presso il Tribunale di Milano le traduzioni asseverate di atti legali sono sempre a carico di traduttori iscritti come Consulenti Tecnici d’Ufficio, o traduttori appartenenti ad associazioni di traduttori di pubblica rilevanza o a traduttori iscritti come periti ed esperti nella Camera di Commercio. La terminologia giudiziaria in un’ottica traduttologica ed interculturale appare insomma un campo estremamente stimolante, benché ricco di insidie, delle quale il traduttore è, inevitabilmente, l’unico testimone (in)consapevole.

Traduzione e legalizzazione dei documenti

Tramite l'agenzia di traduzioni professionali Protranslate è possibile tradurre qualsiasi documento legale in oltre 70 lingue, tra cui inglese - ebraico, giapponese, greco, turco e urdu. Ecco perché il traduttore giuridico è solitamente in possesso di una laurea in giurisprudenza o di una laurea in traduzione (o titolo analogo), eventualmente accompagnata dalla frequentazione di un corso post-lauream in traduzione giuridica, e di esperienza comprovata nella traduzione di testi di carattere legale (per es. contratti, statuti, sentenze, atti). Notevolmente agevolato nello svolgimento di questo compito è inoltre chi ha svolto pratica in uno studio legale internazionale, acquisendo così familiarità con il linguaggio giuridico e con i meccanismi del diritto. Dal 2010 collaborano nell’ambito del progetto L&D traduzioni giuridiche​, inizialmente nato per la fornitura di servizi di traduzione specializzata e poi ampliatosi anche all’ambito della formazione e della docenza, tramite l’erogazione di lezioni e seminari di traduzione giuridica dall’inglese all’italiano in co-presenza destinati ad università, enti formativi e professionisti. traduzione giuridica Inoltre, Protranslate dispone di una vasta rete di traduttori che traducono dall'inglese alla loro lingua madre per combinazioni linguistiche quali inglese - polacco, lettone, malese, norvegese, ebraico e molte altre. Questi due tipi di traduzioni vengono spesso confusi perché oltre a trattare spesso lo stesso tipo di documentazione, certificati e atti i traduttori provengono tutti  dallo stesso ambito legale. I principali documenti oggetto di traduzioni giurate sono, infatti, proprio i certificati di nascita, matrimonio, divorzio, o morte, patenti, titoli di studio, atti giudiziari, documenti di spese mediche o altri documenti, ovvero, in parte la stessa materia di lavoro su cui si concentrano le traduzioni giuridiche. https://telegra.ph/Come-tradurre-esercizi-in-inglese-per-migliorare-le-tue-competenze-linguistiche-09-27 , infatti, nella traduzione interculturale la funzione del testo di arrivo è performativa, cosa che raramente succede (cfr. 2.2.3), il metodo sarà prevalentemente naturalizzante. Se la funzione del testo di arrivo è invece informativa, cosa che succede nella stragrande maggioranza dei casi, il metodo sarà in parte straniante, in parte naturalizzante. Per esempio, in Italia, i magistrati svolgono le indagini, ma in Australia i “magistrates” non hanno nulla che fare con le indagini (Certoma 1985, Marantelli/Tikotin 1985). Di conseguenza, la traduzione proposta non rende pienamente il senso del termine australiano. Per “Australian courts” si sarebbe potuto proporre “gli organi giudiziari australiani”, una soluzione che prende in considerazione le funzioni dei tribunali australiani, che, come va sottolineato, sono diverse da quelle dei tribunali italiani.